Parole nuove dai giornali

libridinoso

s. m. e agg.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

(Scherz.) Chi o che prova, o suscita, il piacere e la passione per il contatto fisico con i libri.

  • «Leggo di tutto: se avessi solo un po' di memoria, sarei un uomo colto», civetta [Tullio] Gregory, che nella sua biografia di storico della filosofia incrocia l'aristocrazia intellettuale d'Occidente, incarichi prestigiosi all'Ecole Pratique des Hautes Etudes e al Collège de France, alla British Academy di Londra e all'American Academy of Arts and Sciences di Cambridge. Però l'unico riconoscimento cui fa accenno con orgoglio mal dissimulato è il premio Marietta 2009. «Non sa chi è Marietta?», si mostra incredulo. «Era la cuoca di Pellegrino Artusi». Oltre che «libridinoso», come gioca nell'autoritratto, anche esigente gourmet. (Simonetta Fiori, Repubblica, 31 agosto 2009, p. 39, R2 Cultura).
  • [tit.] Nella tana dei «libridinosi» a caccia dell’ultima copia / Bilancio in attivo per Artelibro, fiera del collezionismo [testo] […] i tanti bibliofili ammirano l’originale, e discutono se mettere mano ai loro portafogli per la copia. Uno di essi, il tipografo Giorgio Lucini, amico e sodale di tanti bei nomi della cultura, riesuma un termine già del grande-piccolo editore Vanni Schewiller: «Siamo proprio dei libridinosi». (Fabio Isman, Messaggero, 24 settembre 2012, p. 19, Cultura & Spettacoli).
  • Alberto Casiraghi ha la faccia buona di chi dà senza chiedere. Da quasi 35 anni dà al mondo libretti inconfondibili, che uno dei suoi maestri, il grande Vanni Scheiwiller, definì «miniedizioni per libridinosi», o «ghiottonerie per spiriti liberi». (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 10 dicembre 2015, p. 9).
Già attestato in: Corriere della sera, 27 novembre 1989, p. 29, Cronaca di Roma
Tipo: Parola macedonia
Formanti: libro, libidinoso

Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008